Come preannunciato in settembre, noi di A6 Fanzine siamo state in visita presso WOW, il museo del fumetto di Milano.
Il museo si trova in un prestigioso stabile, del tutto ristrutturato, in Viale Campania 12. Promosso dal Comune di Milano e affidato, per quanto concerne l'organizzazione, alla Fondazione Franco Fossati, WOW si dimostra un museo innovativo, creativo, fantasioso e giovane, rispecchiando appieno le caratteristiche degli amati fumetti.

All'ingresso, subito riconoscibile dal suo logo WOW su sfondo azzurro -cercando così di tingere anche il cielo di Milano- ci accoglie un serpentone in mosaico che sovrasta il giardino antistante l'entrata del museo.

Subito a destra, finalmente si entra in un magico mondo tutto fumettoso: oltre la biglietteria, incontriamo la prima sala dove vengono non solo proiettati video, ma vi è una raccolta di opere, tra le quali abbiamo notato quella del nostro amico Lucho. Incredule, quanto piacevolmente sorprese, l'abbiamo immortalata.








Proseguendo il nostro giro, ci imbattiamo nella sala lettura, comprendente una biblioteca dove sono riposti tantissimi fumetti. Ai tavoli è possibile leggere e consultare i fumetti a disposizione, tra le statue dell'Uomo Tigre e di Rocky Joe.

Sempre nella stessa sala, è possibile vedere il noto personaggio creato da Cavandoli, "La Linea", posizionato su un vecchio macchinario che all'epoca permetteva appunto l'animazione dello stesso come i moderni cartoni animati.



Nella sala adiacente, troviamo i pannelli realizzati dagli street artist in occasione dell'apertura del Museo WOW, avvenuta il 1 Aprile del 2011. Il Museo WOW è stato fortemente voluto per offrire uno spazio a disposizione di chiunque sia affascianto dalla nona arte: un luogo dove poter allestire mostre, convegni e approfondire le varie branchie dell'arte fumettosa, come il cinema d'animazione.

Al piano superiore, la vera e propria area espositiva del museo: vi si accede attraverso una scala contornata di "muccotti" cartonati che indicano il persorso da seguire per accedervi.

La mostra da noi visionata in programma per il mese di settembre è stata "Bau! 88 cani col resto di 1", un omaggio agli amici a quattro zampe, con protagonisti i cani nel mondo del fumetto e dell'animazione. All'interno vi abbiamo ritrovato manifesti cinematrografici, tavole a fumetto, albi, giochi e pelouche dei più celebri cani, come ad esempio Scooby Doo, Hello Spank!, la Pimpa, La carica dei 101, Pluto e Pippo, tanto per citare qualche nome. Esposte anche le campagne di sensibilizzazione contro l'abbandono dei cani, con testimonial d'eccezione Dylan Dog.



Uno spazio riservato e di rilievo anche per la mostra di "Snoopy... è di moda", dove il tenero cagnolino dei Peanuts ha avuto un posto tutto speciale: per l'occasione, il pelouche è stato vestito dai più noti stilisti, come Versace, Armani e Fiorucci, per rendere omaggio anche alla settimana della moda di Milano.

Dall'alto dell'edificio del museo non solo si può vedere un incantevole murales, ma anche il panorama che lo circonda: così i piccoli e paffutti blocchi di cemento fumettati che accolgono i visitatori all'ingresso, sembrano tanti funghi colorati.

Ogni mese WOW organizza e presenta diverse iniziative: venerdì ad esempio, si inaugura la mostra dedicata ai 25 anni dalla nascita di Dylan Dog. Vi daremo maggiori dettagli al riguardo.

WOW è uno spazio che ci trasmesso allegria, serenità ed entusiasmo: uno spazio colorato che senz'altro farà compagnia a tutti i visitatori, in special modo i milanesi, nelle giornate di nebbia o pioggia, donando loro un arcobaleno di felicità.

Ringraziamo Dario, il museo WOW e la Fondazione Franco Fossati per la gentilezza e la simpatia dimostrata nei nostri confronti e della mitica A6