La straordinaria mostra "Iperrealismo", composta dalle opere di Orlando Ricci, è una esposizione che grazie al gioco di luci e di colori, riesce a cogliere di sorpresa il visitatore.

Le 45 opere che fanno parte di questo percorso espositivo sono una serie di dipinti olio su tela, che raffigurano non una zucca, nè un melograno e neanche dei fiori. Sono opere che pongono in risalto i dettagli maniacali, la bellezza della natura cosiddetta morta -ma che nelle tele del Ricci risplendono di vita propria- delle pennellate che vanno a ricreare come una fotografia analogica, l'essenza e la naturalezza di questi portentosi soggetti, esplodendo in tutta la loro energia, quasi da sembrare veri, quasi da afferrare con mano quella frutta così invitante e mangiarla.


Le ciliege sono di un rosso vivo, così come i tulipani che si aprono alla luce del pennello dell'artista, in uno sfavillante gioco di "illusioni" pittoriche che, "ingannando" per un instante l'osservatore, sembrano avvicendarsi in quella dimensione tridimensionale in cui viviamo.

Ed è sorprendente come i visitatori si avvicinino alle tele, osservando i dettagli, sperando forse nel carpire il segreto dell'artista, verificando forse che si tratti di pittura e non di fotografia.


Le opere di Orlando Ricci sono sorprendenti e vanno ammirate nella loro bellezza, proprio osservandole da vicino, perchè le fotografie scattate, non rendono di certo giustizia a un lavoro così certosino e straordinario, come quello eseguito dall'artista.

Orlando Ricci nasce a Gavignano, iniziando come autodidatta, grazie le opere d'arte classiche. Una pittura dunque dal sapore antico, ma al contempo innovatrice, utilizzando il linguaggio artistico dell'iperrealista. Non a caso, i suoi quadri ricordano "Canestra di frutta" del Caravaggio.

La mostra, organizzata da Comunicare Organizzando, è ad ingresso libero e si può visitare fino al 29 Giugno 2014.

Orario: tutti i giorni, dalle ore 9:30 alle ore 19:30