Dallo scorso 4 dicembre e fino all'8 dicembre del 2015, "Più libri, Più liberi" si svolge presso il consueto spazio del "Palazzo dei Congressi" dell'Eur.

Un appuntamento atteso un anno intero, per finalmente avere a disposizione in un unico ambiente, migliaia di libri.

"Per amore dei libri" è il filo conduttore che lega i vari libri, l'entusiasmo e la forza dei piccoli e medi editori che anno dopo anno, libro dopo libro, continuano a stupire e ad offrire al proprio pubblico una sempre più variegata proposta.




La passione la si può cogliere alquanto facilmente tra gli stand degli editoria, sia che siate lettori, sia che siate addetti ai lavori e sia che siate dei promettenti scrittori a caccia magari di qualche consiglio o della casa editrice giusta dove proporvi.

La passione e l'attenzione che i piccoli e medi editori riservano ai loro lettori sono strarodinarie. Tanto che si ricordano di tutti. Si, anche di te che hai comprato lo scorso anno quel libro fantasy. Perchè gli occhi curiosi dei lettori e quelli appassionati degli editori, una volta che si incontrano, non si dimenticano mai.

Quale emozione poi, nell'aver l'occasione di incontrare l'autore di quel libro e scambiare due parole. Oppure ascoltarlo mentre si racconta al pubblico. O anche semplicemente osservarlo in silenzio, nel suo silenzio. Perchè le parole a volte sono superflue e basta leggere quelle contenute nel libro.

Tra i tanti libri visti, annusati, sfogliati e acquistati, ci si sofferma anche sui fumetti. La nona arte vive un fermento artistico davvero straordinario, tanto che negli ultimi anni sono sempre di più le case editrici di fumetti che sono presenti in fiera. Tra le tante, quest'anno per la prima volta approda la Magic Press, portando con sè non solo fumetti, ma anche gli autori, come Lorenza Di Sepio, autrice di "Il Bello e la Bestia".

Una novità di questa edizione sono stati gli Youtubers, per avvicinare i giovani alle lettura in modo diverso. Tra gli ospiti The Pills e Alessandro "Shooter Hates You" Masala. Di quest'ultimo abbiamo assistito all'incontro ove il giovane YouTuber ha raccontato la sua esperienza ed il suo successo di Breaking Italy, il suo tg per giovanissimi. I suoi follower sono molto giovani, una fascia di età che va dai 18 ai 24 anni (quella fascia che si perde un pò e che sembra non trovare una sua collocazione) che poi tutti riescono, chi più o chi meno, a recuperare nell'età più matura, ovvero dai 24 ai 30 anni.

Ma come si cattura l'attenzione dei giovani? Come si riesce a fornirgli le basi per potersi comunque fare un'idea dei fatti che ci circondano? Interessante lo spaccato messo in esame da Alessandro Masala, il quale crede che parlare ai giovani significa porsi al loro livello. Ciò non significa degenerare in semplicismi che non conducono a nulla, bensì nell'utilizzare un approccio e un linguaggio che possano essere il più vicino possibile al nostro interlocutore, senza farlo sentire stupido o senza porsi su di un piedistallo.

Come si può vedere dal suo canale, questa "teoria" sembra funzionare.

Altri incontri e dibattiti domani, nell'ultima giornata della fiera.

Per maggiori informazioni sul programma e gli interventi, vi intiviamo a consultare il sito della manifestazione www.piulibripiuliberi.it.